Pochi profumati ingredienti diventano un grande piatto: le verdure a beccafico sono una ricetta facilissima, saporita e veloce da preparare, che stupirà davvero tutti.

Solitamente con “a beccafico” si intendono le sarde, ma per dare vita a un secondo piatto di verdure sfizioso, ideale per una dieta vegetariana o per chi semplicemente non ha voglia di mangiare né carne né pesce, la nostra Chef ha voluto rivisitare l’originale ricetta, utilizzando un misto di verdure: zucchine, melanzane, fondi di carciofi, peperoni, porri e cipolla di Tropea… rigorosamente a km 0!

Molto curiosa è l’origine di questo nome, “a beccafico”, che deriva dall’uccellino tipico della campagna siciliana notoriamente ghiotto di fichi, che i nobili siciliani nell’800 erano soliti cacciare e poi gustare a tavola con una panatura di pangrattato, prezzemolo, aglio, uva passa e pinoli. Questa pietanza, piuttosto ricercata, era però appannaggio esclusivamente dei più abbienti. Fu così che venne a crearsi una versione rielaborata, più economica e popolare, a imitazione del piatto riservato agli antichi nobili, realizzata con materie prime decisamente più abbordabili, come per esempio le sarde (oggi patrimonio gastronomico siculo inserito nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani (P.A.T) del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (Mipaaf).

Un piatto antico, rivisitato in chiave moderna, che ti invitiamo a venire ad assaggiare nella nostra calde e accogliente Antica Hostaria, sono proprio le verdure a beccafico preparate dalla nostra Chef, che non hanno nulla da invidiare alle ricette più ricercate dell’alta cucina.